Festa del Lavoro - 1° Maggio - Storia, Simboli, Idee Regalo
Indice Articolo
Che cos'è
La Festa del Lavoro - altrimenti nota come Festa del Primo Maggio o Festa dei Lavoratori - è una giornata festiva nazionale, celebrata per ricordare le lotte dei lavoratori:
- per la riduzione a 8 ore della giornata lavorativa;
- per affermare i propri diritti e migliorare la propria condizione salariale, lavorativa e sociale.
Quando si Festeggia
In Italia e nella maggior parte dei Paesi del mondo, la Festa del Lavoro si festeggia il primo maggio di ogni anno.
Curiosità
Sebbene le origini della festività del primo maggio siano americane, negli Stati Uniti il Labor Day - equivalente alla nostra Festa del lavoro - si celebra il primo lunedì di settembre di ogni anno.
Storia
"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire"
Questo storico slogan "dei tre otto", coniato in Australia nel 1855, fu la parola d'ordine usata nella seconda metà del XIX secolo dalle organizzazioni sindacali statunitensi, impegnate nella lotta per fissare a otto ore il limite legale dell'attività lavorativa.
Già nel 1866, nello stato dell'Illinois, venne promulgata la prima legge che introduceva la giornata lavorativa di otto ore, pur con limitazioni tali da impedirne l'estesa ed effettiva applicazione. Il giorno della sua entrata in vigore - precisamente il primo maggio 1867 - a Chicago fu organizzata una grande manifestazione celebrativa, che possiamo considerare a tutti gli effetti come il primo corteo del 1° maggio della storia. In quell'occasione, per le strade di Chicago sfilarono ben diecimila persone, dando vita al più grande corteo visto nella città americana.
1866 - I Tragici Avvenimenti di Chicago
Il 1° maggio 1886, sempre a Chicago, una grande manifestazione operaia svoltasi lungo Michigan Avenue costituì il preambolo di eventi drammatici, in conseguenza dei quali 23 anni più tardi il primo maggio venne istituito come data internazionale della festa dei lavoratori.
In quell'occasione la Federation of Organized Trades and Labour Unions proclamò uno sciopero in tutti gli USA e 400 mila lavoratori incrociarono le braccia in dodicimila fabbriche degli Stati Uniti. A Chicago, in particolare, 80mila persone scesero in piazza manifestando pacificamente e senza provocare incidenti.
Nei giorni seguenti, tuttavia, la prosecuzione di scioperi e manifestazioni nelle principali città industriali - immerse da alcuni anni in una grave depressione economica - portò la tensione a livelli altissimi. Il tutto sfociò ben presto nella violenza e in una feroce azione repressiva contro le organizzazioni politiche e sindacali dei lavoratori.
Il 3 maggio i lavoratori in sciopero a Chicago si ritrovarono davanti ai cancelli della fabbrica di macchine agricole McCormick Harvester, per protestare contro i licenziamenti e la politica antisindacale del padronato. La polizia, chiamata a reprimere l'assembramento, sparò sui lavoratori che protestavano contro l'uso dei crumiri, uccidendone alcuni e ferendone diversi altri.
La rivolta di Haymarket
Per rappresaglia, durante la manifestazione di protesta svoltasi il giorno successivo ad Haymarket Square - il 4 maggio 1886 - una bomba venne lanciata da ignoti contro la polizia, che rispose aprendo il fuoco contro i lavoratori; alla fine si contarono diversi morti e numerosi feriti, sia tra la polizia che tra i lavoratori.
Il giorno dopo a Milwaukee la polizia sparò contro i manifestanti (operai polacchi) provocando nove vittime.
Più in generale, nei giorni successivi, si scatenò un'autentica isteria collettiva, fomentata da una stampa ferocemente ostile ai lavoratori. La rappresaglia delle autorità fu ferma e violenta, con numerosi e indiscriminati arresti.
Per i fatti di Haymarket, vennero condannati a morte per impiccagione otto lavoratori, anarchici e dirigenti sindacali, presi come capro espiatorio e gettati in pasto all'opinione pubblica impaurita e indignata.
Labor Day
Negli Stati Uniti l'indignazione popolare per la rivolta di Haymarket portò al definitivo tramonto dei movimenti anarchici. Per evitare che la Festa dei Lavoratori del primo maggio si trasformasse in un'opportunità per commemorare questi episodi e sostenere il socialismo, si decise quindi di celebrarla il primo settembre.
Tra il 1882 e il 1884 la federazione sindacale nota come FOTLU (Federation of Organized Trades and Labour Unions):
- indicò nel 1° Maggio 1886 la data limite a partire dalla quale gli operai americani si sarebbero rifiutati di lavorare più di otto ore al giorno;
- propose di indire a festa nazionale dei lavoratori il primo settembre di ogni anno, in occasione della quale tutti i salariati, indipendentemente dal sesso, dalla professione e dalla nazionalità, avrebbero dovuto astenersi dal lavoro. Secondo altre fonti, a rivendicare per prima questa festa fu un'altra organizzazione sindacale, quella dei cavalieri del lavoro, sempre nel 1882.
Una legge federale che ordinava l'osservanza del Labor Day fu introdotta nel Congresso degli Stati Uniti nel 1894; il disegno di legge fu poi approvato e firmato dal presidente Grover Cleveland il 28 giugno dello stesso anno.
1889 - Promulgazione Mondiale
In omaggio alle vittime del 1886, tre anni dopo - nel 1889 - il movimento socialista, durante il primo congresso della Seconda Internazionale tenutosi a Parigi, proclamò per la prima volta il 1º maggio come giornata internazionale dei lavoratori in tutti i paesi.
Visto il successo di quella che avrebbe dovuto essere una rappresentazione unica, venne quindi deciso di replicare la festa del 1° maggio anche nel 1890.
Nell'agosto del 1891 l'Internazionale riunita a Bruxelles decise di rendere permanente la festa del primo maggio, che da quel momento in poi divenne la "festa dei lavoratori di tutti i paesi".
Primo Maggio in Italia
La prima celebrazione del primo maggio in Italia si svolse nel 1890, in un clima caratterizzato da tensioni e repressioni che portarono il governo di Francesco Crispi a vietare qualsiasi manifestazione pubblica sia per la giornata del 1° maggio 1890 che per la successiva domenica del 4 maggio.
Nonostante il divieto, in numerosi centri, grandi e piccoli, si svolsero manifestazioni che fecero registrare una vasta e sentita partecipazione di lavoratori.
- Il 1° maggio 1898 coincise con la fase più acuta dei "moti per il pane", che investirono tutta Italia ed ebbero il loro tragico epilogo a Milano.
- Nei primi anni del Novecento il 1° maggio si caratterizzò anche per la rivendicazione del suffragio universale e poi per la protesta contro l'impresa libica e contro la partecipazione dell'Italia alla guerra mondiale
- Sotto il regime fascista - nell'ottica di sopprimere i movimenti socialisti di opposizione e di rinforzare il sentimento nazionalista - la festa del primo maggio venne abolita; i festeggiamenti dei lavoratori vennero quindi spostati in data 21 aprile, giorno del cosiddetto "Natale di Roma" (festeggiamenti per la presunta ricorrenza della fondazione di Roma)
- La festa del primo maggio venne poi prontamente ristabilita nel 1945, al termine del secondo conflitto mondiale
Festeggiamenti
Il primo maggio è ancora oggi una festa importante in Italia.
Si tratta di una festa nazionale, un giorno festivo indipendentemente dal giorno della settimana in cui cade.
Il Concerto del Primo Maggio, organizzato dai sindacati confederali CGIL, CISL e UIL a Roma, in Piazza di Porta San Giovanni, è diventato un evento simbolico del primo maggio, sin dalla sua istituzione nel 1990.
Ogni anno il concerto è frequentato da un vasto pubblico di giovani e prevede la partecipazione di molte band famose e cantautori.
Parallelamente, durante il primo maggio sono comuni i cortei e le manifestazioni dei lavoratori per affermare e rivendicare i propri diritti. Tali manifestazioni sono anche cariche di significato politico, sebbene negli ultimi anni il sentimento di sfiducia generale, gli alti livelli di disoccupazione e le criticità sollevate contro le organizzazioni sindacali, abbiano fortemente affievolito gli animi e le speranze dei lavoratori.
Cosa Regalare
I gadget e le idee regalo per festeggiare la giornata dei lavoratori ne richiamano la storia e i simboli tipici:
- Un libro sulla storia del primo maggio è sicuramente adatto come regalo per questa festa; a tal proposito, esistono anche apposite versioni per i più piccoli.
- Un libro sui lavori moderni, capace di fungere da stimolo per iniziare una nuova carriera lavorativa od ottenere maggiore successo sul lavoro.
- Attrezzatura e abbigliamento specifici per il lavoro del festeggiato.
- Biglietti ingresso per musei, teatri, manifestazioni e spettacoli indetti per celebrare il diritto al lavoro
- Set da pic-nic: come accade a ferragosto e per la festa del 25 aprile, anche il primo maggio è consuetudine organizzare un pic-nic da gustare all'aperto con la famiglia. Pertanto, l'occasione è sicuramente adatta per regalare:
- cestini e set da picnic
- bicchieri e posate
- tovaglioli decorati
- barbecue e relativi attrezzi (pinze, griglie, detergenti e strumenti per la pulizia, carbonella ecc.)
- borse porta alimenti
- borse frigo
- frigoriferi da campeggio
- materassini gonfiabili o in gomma piuma