OktoberFest - Festa della Birra - Storia, Abbigliamento, Festeggiamenti e Idee Regalo
Indice Articolo
Che cos'è
L'Oktoberfest è una grande festa popolare incentrata sulla birra e sul divertimento, che si svolge ogni anno a Monaco di Baviera, in Germania, da metà settembre fino agli inizi di ottobre.
Per parallelismo, molte altre città in tutto il mondo organizzano manifestazioni simili, anche in date differenti, promuovendole sotto il generico nome di Oktoberfest; persino in Italia, questo termine è ormai noto ai più e considerato sinonimo di "festa della birra".
Come anticipato, gli ingredienti fondamentali delle Oktoberfest sono essenzialmente due: divertirsi e bere birra. Nel corso dell'articolo conosceremo più da vicino la storica festa di Monaco di Baviera, scoprendo come si svolgono i festeggiamenti e quali sono le attrazioni più rappresentative dell'evento.
Oktoberfest di Monaco
L'Oktoberfest di Monaco è considerata la più grande festa popolare del mondo.
Per avere un'idea della portata di questo evento, basti pensare che negli ultimi anni l'Oktoberfest ha registrato in media qualcosa come 6 milioni di visitatori ogni anno, con oltre 7 milioni di litri di birra consumati ad ogni manifestazione.
Data Oktoberfest - Quando si festeggia
L'Oktoberfest è un evento annuale, che ha normalmente luogo nel periodo compreso tra gli ultimi due fine settimana di settembre e il primo di ottobre.
Dura mediamente 16 giorni (inizia il sabato del penultimo weekend di settembre e termina la domenica della prima settimana di ottobre).
Dal 1994, l'Oktoberfest può durare anche 17 o 18 giorni; ciò accade quando la prima domenica di ottobre cade il 1° o il 2° giorno del mese. In questo caso la manifestazione si allunga per chiudersi il 3 ottobre, Festa della Riunificazione tedesca.
Oktoberfest 2020
L'Oktoberfest 2020 si svolgerà dal 19 settembre fino al 4 ottobre 2020
Cerimonia di apertura
Tra i momenti più importanti dell'Oktoberfest c'è indubbiamente la cerimonia inaugurale della manifestazione. Questo evento è caratterizzato dalla classica sfilata di carri stracolmi di birra, ma l'evento clou si ha quando il Borgomastro di Monaco (equivalente al nostro sindaco) è chiamato a spillare la prima birra.
Per riuscire in questa operazione, con l'ausilio del tradizionale martello, il sindaco di Monaco inserisce il rubinetto nella botte con alcune potenti e ben assestate martellate. Riuscito nell'impresa, il Borgomastro pronuncia la frase "O'Zapft is!" che significa letteralmente "Adesso è inserito il rubinetto, è stappata"; così la festa ha ufficialmente inizio.
Durante l'evento poi, si susseguono sfilate di costumi tradizionali, appuntamenti quali l'incontro tra i giostrai e la messa religiosa e tanti altri eventi come ad esempio il “Family Day” durante il quale tutte le attrazioni del Luna Park costano meno, per la felicità dei grandi e piccini.
Riconoscimento editoriale foto: Shutterstock.com
Un'atmosfera (esageratamente) festosa
Il segreto del successo e dei numeri stratosferici dell'Oktoberfest risiede nell'atmosfera unica che si respira a questo evento; non c'è infatti solo la birra a dominare la scena, ma si mangia, si beve, si canta, si ride, si balla, si sta insieme... in poche parole ci si diverte!
Complice l'alcool e l'atmosfera che permea ogni angolo dell'evento, all'Oktoberfest anche i più timidi hanno modo di socializzare con grande naturalezza, ritrovandosi tra persone provenienti da ogni angolo del mondo. Ecco, diciamo, per contro, che l'Oktoberfest non è certamente un evento adatto ai più schizzinosi, agli agorafobici e a chi si scandalizza facilmente!
Negli oltre 420.000 metri quadrati di estensione (la festa si tiene presso l'area di Theresienwiese a sud ovest del centro di Monaco), si possono trovare innumerevoli chioschi e bancarelle, con esposti souvenir, dolciumi, prodotti tipici locali, gadget, magliette e oggetti ricordo. Vi è poi un grandissimo parco divertimenti con giostre variopinte, una gigantesca ruota panoramica dalla vista mozzafiato, l'ottovolante e numerose attrazioni per famiglie e bambini; ma soprattutto, a dominare la scena sono le cosiddette Festzelte (o più semplicemente Zelt).
Un'organizzazione impeccabile
Sebbene l'alcool scorra a fiumi, dando vita a numerose scene per così dire imbarazzanti e fuori dagli schemi, l'organizzazione dell'Oktoberfest rimane comunque impeccabile. L'evento può infatti vantare servizi come un ampio servizio di sicurezza interno, un ufficio per oggetti smarriti, centri per l'assistenza di bambini e anziani, un ufficio postale, una stazione di pronto intervento, i vigili del fuoco ecc.
Festzelte
Le Festzelte (letteralmente "Tende da festa", più semplicemente Zelt) sono il vero e proprio cuore pulsante dell'Oktoberfest. Si tratta di grandi tendoni capaci di ospitare e ristorare migliaia di persone ciascuno.
Curiosità
- Le 14 Festzelte più grandi possono ospitare dalle 5.000 alle 10.000 persone ciascuna; ve ne sono poi altre (una ventina circa) dalle dimensioni più ridotte, ma non troppo!
- La capienza delle Festzelte è contata in posti a sedere. Infatti, all'Oktoberfest solamente chi è seduto può ordinare da bere; a tal proposito vengono quindi allestiti lunghissimi tavoli e panche per sedersi "gomito a gomito".
- Dal 2008 nei tendoni è vietato fumare.
Ciascuna Festzelte offre delle attrazioni tipiche, sia ludiche (musica dal vivo, bande di ottoni, cantanti di yodel, sfide di tiro con la balestra ecc.) che gastronomiche (formaggi, arrosti di manzo e maiale, pollo, gnocchi ecc.); ma soprattutto ogni location corrisponde a una delle storiche birrerie della città. In alcune Festzelte, aldilà della birra, si dà la preferenza a vini e spumanti.
Birre dell'Oktober Fest
All'Oktober Fest sono ammesse solo ed esclusivamente sei varietà di birre tradizionali storiche di Monaco di Baviera, prodotte dalle sei fabbriche più antiche della città:
- Paulaner: 6,0 gradi → la meno antica della città tra le sei
- Hofbräuhaus: 6,3 gradi → la più alcolica tra le sei; questa birreria è stata fondata nel 1859 per volere del re Guglielmo V al fine di produrre la birra necessaria al fabbisogno delle truppe militari
- Spaten: 5,9 gradi → riproduce una vanga sull'etichetta, da cui deriva il nome; nel 1922 si è fusa con il marchio Franziskaner
- Löwenbräu: 6,1 gradi → fondata a Monaco nel 14° secolo
- Hacker-Pschorr: 5,8 gradi → la birra meno alcolica di tutte
- Augustiner: 6,0 gradi → è la birra più antica della città, nonché la preferita da molti; veniva prodotta originariamente nel convento dei frati Agostiniani.
L'ultimo giorno dell'evento tutte le birrerie presenti alla festa commercializzano una birra particolare e davvero unica, detta märzen, leggermente più scura e forte, sia come gusto che come contenuto alcolico.
Quanto costa la birra dell'OktoberFest?
Intorno a 9-10 euro per litro, pagabili con i gettoni in vendita presso le tende.
A quali cibi abbinarla?
- Bretzel: pane salato
- Panino ai Wurstel
- Leberkaese: un tipo di insaccato simile ai wurstel ma più saporito, e che viene servito a fette
- Haxn: maiale arrosto stinco o prosciutto garretto
- Hendl: galletti schiacciati e cotti allo spiedo
Storia
La storia dell'OktoberFest inizia il 12 ottobre del 1810, giorno del matrimonio tra il principe ereditario bavarese Ludovico (Ludwig) con la principessa Teresa di Sachsen-Hildburghausen (Theres di von Sachsen-Hildburghausen).
Per l'occasione, il re Massimiliano decise di indire una grande corsa di cavalli al di fuori della città, nel luogo dove ancora oggi sorge l'Oktoberfest. In quell'occasione, il vitto offerto ai 40.000 spettatori della corsa prevedeva tra l'altro anche il vino e la birra.
Il successo di tale manifestazione fu tale che si decise di ripeterlo ogni anno nella stessa zona; zona che venne poi ribattezzata Theresienwiese (campo di Teresa) in onore della principessa. Le corse di cavallo continuarono a tenersi per oltre un secolo, fino a essere eliminate dall'organizzazione nel secondo dopoguerra.
Consigli
Per godervi a pieno l'atmosfera dell'evento, vi consigliamo di
- Evitare se possibile i giorni più affollati: venerdì, sabato, domenica e festivi in genere. In questi giorni i tendoni sono veramente stracolmi ed è quasi impossibile accedervi, mentre in generale la calca è quasi asfissiante; nei tendoni si sta gomito a gomito per tutta la giornata, quindi se la cosa non è gradita, meglio optare per le visite nel pomeriggio dei giorni infrasettimanali
- Le tende più piccole sono in genere più tranquille rispetto alle più grandi; tra quelle con un'atmosfera più soft si segnalano ad esempio la Feisinger's e la Käfer's Wies'n-Schänke
- Evitare le giostre più dinamiche, come l'ottovolante, dopo aver bevuto
- Andare alla toilette con regolarità, considerando che l'attesa per accedervi può essere lunga e il bisogno impellente (soprattutto quando ci si alza in piedi dopo aver bevuto quantità significative di birra)
- Meglio anticipare di qualche ora la partenza rispetto alla chiusura notturna dell'evento, per evitare la ressa della gente che si dirige verso le stazioni della metropolitana
Idee regalo
Abiti Tradizionali
Negli ultimi anni si è diffusa sempre più la tendenza - anche da parte dei visitatori stranieri - di indossare i classici costumi tradizionali bavaresi:
- Lederhosen: i calzoncini di pelle per gli Uomini
- Dirndl: lo scollato abito tradizionale tirolese, portato con disinvoltura dalle ragazze del posto.
Curiosità
Le donne sposate annodano il grembiule del loro dirndl sulla destra, le altre lo annodano sulla sinistra.
Questi abiti possono essere facilmente acquistati online, insieme ad altri indumenti e accessori caratteristici, come il cappello bavarese e la camicia a quadretti per gli uomini, i calzettoni ecc.
Magliette
Chi invece vuole mantenere uno stile più moderno, può optare per le classiche magliette a tema, sulle quali dominano naturalmente la birra, la parola oktoberfest e le più disparate frasi a effetto. Nella scelta, meglio optare per parole scritte in inglese o tedesco.
Per un Oktober Fest a Casa propria
Ricreare l'atmosfera unica e coinvolgente dell'OktoberFest a casa propria non è poi così difficile!
I gadget per gli amanti della birra sono numerosi e acquistabili ovunque, boccali, dispenser, bicchieri, chiavette usb, felpe, magliette ecc.
Vi sono persino specifici kit di fermentazione e libri per imparare a fare la birra in casa, mentre il cibo servito all'Oktoberfest è facilmente acquistabile, anche se nelle versioni per così dire italianizzate.
